IDA TRAVI TA' poesia dello spiraglio e della neve RECENSIONI


IL TEATRO SVUOTATO COME UNA TASCA
"Una voce non s'illumina coi fari"
di IDA TRAVI 
in Leggere Donna n°151
in poesia 2.0
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Ida Travi TA'
poesia dello spiraglio e della neve 
post-studenti, ex-lavoratori, esseri comuni


Moretti&Vitali, febbraio 2011
( Selezione Premio Viareggio 2011)                                                 
pp.160
euro 14,00
in copertina : Omaggio a Fontana
"Sono esseri comuni, sono post. Vivono in un luogo austero. Forse una casa. Forse una ex- fabbrica. Sono uomini e donne dai nomi mondiali Olin, Attè, Inna..." ( Ida Travi febbr. 2011)

PROSSIMA USCITA SU CARTA(2012):  

intervista di Marina Corona per QuiLibri
nota di Vincenzo Vitiello per L'Immaginazione
nota di Marco Furia per La Mosca
nota di Roberta Bertozzi per Poesia
nota di Luca Benassi per Almanacco Punto a Capo


ESTRATTI da NOTE e RECENSIONI online
( in calce le note per esteso)

di Roberto Caracci (settembre 2011)
"---Non siamo semplicemente nella scrittura e non siamo semplicemente agli albori del linguaggio -non potremmo più esserlo-, quando la relazione neo-natale e neo-materna io/tu identificava la comunicazione con la percezione e la risposta al miracolo della pura voce materna. Siamo nella poesia che si volge alla propria origine, che lascia filtrare in sé il suono primordiale del mondo, delle cose, del corpo sonoro della madre...
....E' la tensione fra il dentro e il fuori, con la relativa pro-tensione del dentro verso il fuori e del fuori verso il dentro: brecce, fessure, tagli, spiragli nel muro, nelle porte, nelle finestre da una parte, in cui la nostalgia dell'infinito e dell'indefinito si riversa come nelle sforbiciate di Fontana...."
scheda video

* di Fiorangela Oneroso* (settembre 2011)
"...Si vive in un continuo stato di stupore a rischio di frantumazione. Infatti, per Ida Travi, la vita è perennemente sottoposta al dominio del “Tà”, il suono onomatopeico che scandisce il passare del tempo, l’inizio e la fine: il taglio di un ramo, la prima sillaba di una parola, la sillaba ultima . Tà, fonema ambivalente. Creativo e distruttivo. Tà, come il bello e il  buono, ma anche come il triste e il crudele. Come il sereno e il tranquillo ma anche come il turbolento e l’inquietante. (...) "


* di Luigi Bosco Ricominciare da TÀ. Per una nuova mitologia contemporanea ( luglio 2011)
"...E a me pare che, con questa raccolta, Ida Travi tenti di fare proprio questo: assumersi la responsabilità di offrire al mondo la possibilità di una nuova realtà, con tutti i rischi che ciò comporta. Lo fa proponendo ciò che a me piace definire una nuova mitologia contemporanea che «narra ciò che in realtà non è, o non accade una volta per tutte, ma si fa, fuggevolmente diventa. (...) 

*di Franca Rovigatti (maggio 2011)
 "...Ogni cosa in effetti luccica in questi versi, ma per spostamenti minimi, per gioie e dolori senza clamori, perché tutto è piccolo e grande allo stesso tempo, caduco e immortale. E lo stesso tempo ha sempre due volti, due vie, appunto: l'alto e il basso, la luce e la tenebra, la parola e il silenzio, e ciò perché, come scrive la stessa Travi ne L'aspetto orale della poesia,(1) "la lingua materna [...] lascia andare sia il trionfo che l'orrore. (...)"

*di Stefano Guglielmin ( giugno 2011)
 "...In nessun altra poesia come in quella di Ida Travi ogni cosa (gesto, paesaggio, oggetto) tiene il mondo nella sua quadratura di cielo, terra, divini e mortali, lo si sente agire in essa, in una tensione com-movente. I quattro, infatti, si muovono insieme verso di noi, che siamo della stessa sostanza, ci scuotono intimamente, affinché ci si ponga in ascolto vigile della "briciola smagliante" che ogni cosa è nel grembo del mondo.(...) 

*di Alessandra Pigliaru ( marzo 2011)
"... La cesura di Tà. Poesia dello spiraglio e della neve (Moretti&Vitali 2011) sta soprattutto nei luoghi inesplorati dove la poeta porta con sé simboli e cifre che la contraddistinguono cercando nuove tracce, nuove foglie che sanno sollevarsi fieramente, come un preghiera : Inna, mostrami il piede sicuro || C’è un fiore | sotto il piede sicuro || getta la croce|| la zolla è calda | l’erba cresce come una santa." (...)

*di Marina Corona (aprile 2011)
 "....Che cosa in “Tà” lega la voce narrante ai suoi compagni? Certo la comune inquietudine per qualsiasi coordinata spazio-temporale che li contenga, certo il comune senso di un’attesa incombente dell’avverarsi di un nuovo evento, tale da metter fine all’angoscia, ma che non si avvera mai, certo l’insidioso disagio per uno stare impossibile in questo ‘non luogo’ (...)

*di Rosa Pierno (aprile 2011)
"...Storie scompaginate, brandelli di storie, o meglio, nuclei da cui può partire un intero racconto, una saga. L’innocenza del racconto, riposando su un suolo infido. Saranno ancora quegli stessi simboli a mostrare la doppia faccia di ogni medaglia, l’altro  aspetto delle cose, quello raccapricciante: che slega e fora. Inutilmente si farà riferimento al sonno come elemento riparatore, che solleva da tale stressante realtà. Non sarà che il sonno procura gli stessi deliri presenti nel linguaggio?"  (...)

*di Luce Tondi (giugno 2011)
"...Il contrasto sta tutto in una forma di espressione che definirei appunto obiettiva, aderente alla vita concreta delle persone, e nello stesso tempo profondamente rarefatta nella sua tragica astrazione, con quegli interrogativi tutti senza risposta, per cui l’unica possibilità è resistere, farsi forza. Anche se il dramma è perentorio “sei troppo vicina alla morte/ sei a rischio”  alla fine “torneremo a casa? / Sì / torneremo a casa” (...)
ALCUNE INTERVISTE E LETTURE

radio tre suite 
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-bebebf79-b350-45a7-9364-5aa299c20270.html

radio tre fahrenheit
file://localhost/Users/Ida/Desktop/TUTTO%20IDA/IDA%202010/RECENSIONI%20INTERVISTE/INTERVISTE/intervista2010_01_21-8.ram

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-e68d2e65-b0c8-4b8c-9b49-6447452c666f.html?p=6

radio alma bruxelles
http://radioalma.blogspot.com/2009_11_01_archive.html

Cinque domande a Ida Travi a cura di Alessandra Pigliaru

L'aspetto orale della poesia -Intervista a cura di Antonio Loreto
http://www.azioninclementi.it/ida-travi/

poesia2.0  radiodramma  tu sei soltanto in allarme - voci dal nord est
http://www.poesia2punto0.com/category/poesia-contemporanea/autore/s-u-autore-poesia-contemporanea/travi-ida/


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