Ida Travi| Dalla terra di Zard nota critica di Luigi Bosco




Inna, Zet, Katrin, Sasa....e gli altri : 
 'Una poetica comunità di partlanti' 
esseri umani sparsi  in tre libri 
scritti dal 2010 al 2014, editi da Moretti&Vitali :
Tà poesia dello spiraglio e della neve Selezione Premio Viareggio 2011
Il mio nome è Inna Finalista Premio New York 2012
Katrin Saluti dalla casa di nessuno in uscita 2014


nota critica 
Luigi Bosco 
per In realtà la poesia  - 16 dic. 2013                                   
Buone nuove dalla terra di Zard
Narrazione e promessa di senso nella poesia di Ida Travi
"Ultimamente – e forse a torto – ho maturato la convinzione secondo la quale per essere davvero contemporanei – o “assolutamente moderni”, come avrebbe detto qualcuno – il miglior modo è quello di essere post postmoderni.
Con le sue due ultime raccolte di poesia - Tà. Poesia dello spiraglio e della neve1 e Il mio nome è Inna. Scene dal casolare rosso2, entrambe edite da Moretti&Vitali- Ida Travi supera il postmoderno intercettando una offerta di senso “assolutamente moderna”,
che origina tanto al di fuori della tradizione poetica tipicamente lirica come lontano dalla rinuncia critica del senso tipicamente antilirica, fondando ciò che in un’altra occasione ho avuto modo di definire ‘una nuova mitologia contemporanea’3 e inaugurando il ciclo di una epica post postmoderna che narra non le lunghe gesta di grandi eroi, ma i gesti brevi di chi semplicemente è sopravvissuto..." (continua la lettura in http://www.inrealtalapoesia.com/)